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9 visitatori onlineNel fiorentino centrali mini idro di ultima generazione |
Martedì 07 Giugno 2011 00:00 |
Un progetto per il ripristino di 12 briglie dell'Arno A breve sarà nota la società che realizzerà un progetto davvero innovativo sviluppato sul territorio di Firenze, un progetto che, come spiega il presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci, metterà insieme il recupero delle vecchie pescaie e lo sfruttamento di energia pulita e rinnovabile grazie alle minicentrali allestite sul fiume. Ma cosa accadrà nel concreto? Verranno realizzate delle centrali mini idro di ultima generazione per il ripristino di 12 briglie sul tratto fiorentino dell’Arno, precisamente nei comuni di Incisa, Reggello, Rignano, Pontassieve, Fiesole (3), Lastra a Signa e di Firenze dove i lavori riguarderanno le pescaie di S.Andrea a Rovezzano, Nave a Rovezzano, S.Niccolò, Isolotto.
L'impianto sarà in grado di produrre secondo le stime oltre 65 milioni di kWh all’anno con una riduzione di Co2 pari a 45.000 tonnellate annue. Il progetto prevede anche la realizzazione di opere aggiuntive per il miglioramento delle sponde dell’Arno, come parchi, piste ciclabili e campi di minigolf. La realizzazione del progetto servirà a coniugare l’innovazione tecnologica allo sfruttamento delle energie rinnovabili, far risparmiare all’ente pubblico le spese per il ripristino delle pescaie, introitare nuove risorse economiche nelle casse pubbliche da destinare alle opere di difesa del suolo , e infine aumentare la sicurezza dell’area e favorire il recupero di un rapporto positivo tra i cittadini e il più grande fiume della Toscana. L’aggiudicatario sarà reso noto a metà giugno e avrà una prima concessione di 18 annualità a fronte di un investimento di circa 98.000.000 €.
Fonte www.ingegneri.info |